Il luogo dei corpi é il luogo dei confronti reali
Il resto è storia, storie. Quante storie generiamo che non riusciamo a raccontare e che restano dentro sino a trasformarsi in desideri delusi.
L’esperienza dell’amore
non è la sua conoscenza e non fornisce certezze. La durata dipende da entrambi, ma esistono amori che non siano asimmetrici? Ovvero ognuno ama qualcosa che non coincide con ciò che è amato. Forse è così che i corpi e i desideri si uniscono.
Supponiamo l’eguaglianza, ma la differenza ci affascina e ci sconcerta perché diversa dalle nostre vite.
Vedere il cervello nudo, i pensieri allo stato puro. L’erotismo è una condizione dell’anima, non del desiderio. O almeno non solo.
Sacerdoti di un rito in cui basta comprare, contare i soldi in tasca e ancora comprare. Con la carta di credito non c’è limite al rito. E’ come un lavacro di consenso, togliere i divieti, saturare le papille acquisitive. Poi il dubbio: sarà bello? È ciò che volevo? L’acquisto successivo cancella il precedente. Vorrebbero che le nostre vite, la loro etica fosse un eterno acquisto immemore. Vorrebbero chi? Individuare i mandanti e verificare se sono dentro di noi.
Un bellissimo post! Buona serata 😊
Grazie Giusy. Che sia una bella serata ☺️