Tu non sei come, non assomigli.
Tieni stretto il bacio, la carezza, il grido,
ciascuno dici, con silenti parole, mai prima consumate,
così distingue e poi confonde, la grana d’un piacere, la briciola di te donata,
e ciò che nel farsi disgrega e svela.
E svelare aggiunge domanda alla promessa del mai toccato e domo.
Di te sgorga la liscia pelle,
la piega, il desiderio prima dell’includere accogliendo,
così il tempo che raggruma e scatta
perde senso nell’incontro
s’annulla e già attende
da te insaziato, il dare.
..s’annulla e già attende
da te insaziato, il dare…
davvero molto bella. Buona domenica 🙂
Grazie SoloG. Sei cara 🙂
Wow!