sempre condividerò

Mi colpisce lo sciupio dell’amore sparso invano,
l’inutile compiere dei gesti dopo l’addio,
lo sguardo chino interessato al vuoto,
alla punta della scarpa e al sasso calpestato.
La mano estrae la punta arrugginita dall’intonaco crepato,
è stupita dal colore bruno del ferro arrugginito,
dall’ossido che si deposita strato su strato.
Guardo la carta gettata, il brulicare di formiche,
sento in loro le parole nella notte, allineate,.
Penso a chi se n’è andato il due d’agosto
nell’allegra luce di mattina,
da una stazione colma dei profumi del viaggiare
e che, nel momento precedente, ancora pensava al mare.
Sento l’odore del ferro che somiglia al sangue da dentro uscito,
alla paura che si rialza e diventa un fatto accaduto.
Penso alle notte con parole impigliate,
al tiepido attendere l’allodola, il canto suo, la luce.
Sento la tristezza di ciò che è stato e non è cresciuto,
l’odore dell’asfalto d’agosto,
il sapore dell’acqua di fiume,
e del confondersi d’amore.
Le parole balbettate, l’ultima speranza dell’affastellare,
Il tuo, il nostro, quel poco di mio, che ha senso,
in una notte stellata che oscura rende l’acqua della pozza,
inutile il lavatoio,
e scorre l’acqua, gorgoglia, nel pensiero, col desiderio usato dalla luce delle tue parole.
E allora s’illumina l’ oscuro dentro
e diventa fuoco che divora ogni essere stato.

11 pensieri su “sempre condividerò”

Per ogni cosa che finisce, ce n’è un’altra che inizia! Il dolore della perdita non si cancella, ma la vita si rinnova sempre!
Buona serata

Willy non so , comprendo forse …Mi dispiace tanto .
La vita continua ,certo , mentre il tempo scorre e tu pensi, forse inutilmente a ciò che è avvenuto .
…Ti sono vicina ❣️

Bellissima e profondo il sentire , ogni parola scandisce con ritmo lento il lasciare scivolare alle spalle .
Suona dolce la musica dell’amore struggente costretto ad accettare la vacuità . Parla sottovoce, sussurra la voce univoca ,interpreta l’amore che c’è stato per entrambi …. Ingannevole il dire
Scorre via come acqua gorgogliando finché l’oscuro diviene un bagliore poi fuoco e brucia l’essenza .
Un tentativo il mio quello di tentare di seguire un sentimento altrui ,qualcosa che non ci appartiene ,seguendo solo l’amore che ogni essere umano può provare .
Un viaggio speciale

Ho imparato una parola nuova che non conoscevo: sciupio.
È bellissima e rende proprio l’idea di qualcosa sprecato inutilmente. Grazie Roberto!

Grazie Francesca per i commenti che aggiungono pensieri e riflessioni.
Buona giornata di sole 🤗

Ciao José, sciupa poco, se puoi. 🤗

Morente di ciò che scorre lo sento inutile. Sprechiamo, sciupiamo tante cose belle ma anche questa è “legge” di vita, non potremmo abbracciarle tutte, possiamo solo sperare di fare scelte buone.
Complimenti (se potessi sapere il tuo nome, mi verrebbe più facile).