settembre

Anche i giorni pieni, guardati in filigrana mentre stai steso sul divano e osservi quella crepa sul soffitto, hanno un senso strano, un essere coperti di qualcosa dove sotto l’apparenza si nasconde un’irrequietezza, un pezzo che manca e che non ha nome. Ci sono giorni vuoti e giorni pieni che stranamente s’assomigliano, ci sono tempi in cui ciò che ti spinge non è mai abbastanza e sono quelli in cui esce un equilibrio inusitato fatto di corse e di arresti improvvisi, e scopri che entrambi sono felici. Dovremmo lavorare in noi per costruire quei tempi, così imprevedibili eppure vivi , lì come settembre che è una stagione e il suo contrario, un ritorno che è già desiderio di partire e cosi la vita si moltiplica e risplende.

 

https://youtu.be/EVcDDIDbOAk

2 pensieri su “settembre

  1. Settembre per me ha sempre rappresentato l’inizio di un nuovo anno. Le temperature e le giornate cominciano a cambiare, la gioia estiva lascia il posto alla prima malinconia autunnale.
    È il mese delle riflessioni, del riavviare il tutto da capo, del cominciare e ricominciare a scoprire.

    "Mi piace"

  2. Anche per me settembre ha sempre rappresentato un inizio. Forse la fine delle vacanze e dei pensieri estivi che mutavano, e mutano anche ora, in un cominciare qualcosa che è maturato. Un tempo era la scuola, poi il lavoro, ma anche altro. Molto altro. Sono contento dell’affinità con ciò che senti.

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.