Le situazioni confuse pare generino infelicità, ma non subito, verso la fine, quando l’ordine reclama ascolto.
All’inizio tutto era chiaro: desideri, prospettive, attese. Poi il vivere s’è ingarbugliato in qualche laccio ben visibile, ma non sembrava così importante. E neppure urgente. Adesso per liberarsi dovrà decidere qualcosa.
Sarà comunque qualcosa che toglie, insomma una piccola o grande infelicità.
Poi ci si ricorderà della confusione perché nel suo periodo sospeso, ci sono non poche grandi e improvvise felicità.
Ma dopo, e a collo torto, perché ci si riposa nell’ordine e si ha tempo di pensare. Quel pensiero un po’ stanco del miles che ha bisogno di deporre le armi. O quello del bimbo la sera, quando si getta tra le braccia ordinate del sonno.
L’ordine non è mai felice, al più è calmo. Non è neppure sereno e adopera una innocenza che non possiede.
Chi conosce l’andare delle cose, sostiene che le felicità nate dalla confusione sono transitorie e fugaci.
Ma non sono sempre così, le felicità?
Sempre, ma e’ nell’alternanza che tutto, forse, acquista senso
Direi proprio di sì, sono attimi….
Buon pomeriggio 🙂
Date: Tue, 15 Mar 2016 14:04:56 +0000
To: silvia-1959@live.it
@Solo G. :Mi piace questa idea dell’alternanza. L’universo è meno tollerante e ammette solo la crescita della confusione. E’ felice l’universo? io credo che abbia una sua particolare felicità nel funzionare come organismo. Ecco l’ordine che mi piacerebbe: funzionare come essere che alterna l’ordine e il disordine. In fondo anche l’ordine è una forma razionale di disordine, altrimenti diventa patologia o moralismo.
Buon pomeriggio 🙂
E’ vero Silvia, sono attimi, ma quanto durano nel ricordo …
Ho letto da qualche parte che l’ordine e’ soltanto disordine senza fantasia 😄
Il respiro, la marea, e’ tutto un andare e un ritorno, un riempire e svuotare e quindi si, credo anch’io che l’alternanza dia il giusto sapore ad ogni cosa
Come la marea che disordina e riordina le sue raccolte di conchiglie sulla spiaggia. 😊
Gli attimi sconfiggono il tempo. Tanti attimi fan un lungo periodo…
Una vita costruita sul l’attimo fuggente: suggestivo perché esso prescinde dalla confusione. La confusione è una condizione che si prolunga, l’attimo, per sua natura, no. 😊