Sei sostanza e pensiero,
desiderio tenuto a bada, l’immaginazione sfrenata.
Sei la negazione educata,
la storia mai iniziata e presto finita.
Sei il non detto a tempo,
l’intuito sbagliato,
il sogno sognato, cercato
non a modo voluto.
Sei tu sconosciuta e mostrata,
indagata, appena rivelata
già scomparsa, sciolta nel ritardo dell’anima
che fa sentire la stupidità d’un sé
in ritardo negato.