I miei pensieri semplici nascono da grovigli,
dipano, sciolgo, taglio e alla fine qualcosa resta.
Per un poco, ma talora accade
e resta ben piantato dentro.
Questa distinzione tra dentro e fuori, chi sa molto, l’aveva indicata:
la schiuma, e la sua essenza, è quanto verrà concesso e dato,
agli dei e a noi stessi il cuore delle cose.
Pensieri semplici di complessità disciolte,
vestiti ai piedi da cui uscire,
nello splendore di nudità sotterranee.
Per me, anzitutto,
e per chi, su un piatto di cristallo,
coglierà la mia mano
che si fa parola
e scorre,
ora trattenuta, ma non paga.
Ohhh complessità non solo dipanate, ma dissolte…un sogno! Grazie
Disfare nodi e lisciare i pensieri col dorso della mano.
Grazie a te, Mimi