Comprare ed essere comprati. Un tempo era una grande preoccupazione, oggi la sensibilità è stata abbassata sino a non averne cognizione. In fondo non occorrebbe molto, basterebbe dire: non sono in vendita. Ci penso in questi giorni in cui la tempesta spesso batte ai vetri. Il lavoro come funzione sociale è dignità personale per la liberazione dal dipendere, è in discussione da troppo tempo travolto da assenze di regole. L’ho sperimentato a suo tempo. in una estenuante altalena dove le proposte che mettevo in campo erano sempre fuori mercato, eppure rispettavano le leggi e i costi. Trattative estenuanti dove venivano accantonati non solo gli utili, ma il giusto nella gestione. E ricomincia a tutto da capo. Così diventa marginale il lavoro e la sua funzione, ma anche la qualità delle opere. In realtà il problema non era il mercato, ero io. E’ triste pensarlo adesso, era come vi fosse in corso un’opa ostile in cui si fissava un prezzo e man mano si mangiavano, prima i consenzienti, poi gli indecisi, infine i riottosi. Ma bastava dire di no e andarsene quando era diventato impossibile gestire il lavoro. È andata così, perché tutti hanno un valore, una priorità, un’urgenza che non giustifica rinunciare a ciò che si ritiene giusto. Si era chiuso un periodo, ci penso ora che non è stato un fallire.
Il lavoro è la merce che rende liberi d’essere merci nel tempo del non lavoro.
Hai ragione, è proprio così.
Tanto più siamo in campo di battaglia quanto più siamo oggetti di lotte ostinate perché lottiamo onestamente. Quanto disturba chi si impegna perché ci crede .
L’idea del fallimento purtroppo allora ci cascai alla grande. Caro Willy poi si realizza . E va bene così , diciamo un po’ a malincuore .
Ora ? Ho cambiato idea purtroppo è vero ciò che dice Giò siamo comunque merci anche in questi tempi plumbei …
Toccare il fondo ? Io mi fermerei qua .
Buona serata 🍷🍷😉
Basta dire di no, Francesca, quasi sempre si può. Qualcosa si paga ma ne vale la pena. Poi il senso di aver fallito fa parte delle tante domande che meritano una risposta, ma aver fallito per non aver sottostato a regole che non erano giuste, non è fallire.
Buona notte Francesca 🤗
Certo Willy basta dire no io credo di averne detti . Notte 🤗