Il senso della cura è in quel chiamare, pensare, scrivere: ci sono e ti penso.
È nei piccoli gesti che si arrendono all’evidenza delle molte specie d’amore e che solo chi ne conosce la grafia sa interpretare e tenere cari. La cura è colmare un silenzio intuito, sorprendere con un gesto inatteso.
La cura è l’attesa e la sua risposta nell’esserci. La cura toglie il calcolo dai gesti, dalle cose, è un accucciarsi caldo, una carezza inventata e lieve, un sentire che nell’aria c’è il profumo della presenza.
La cura è togliere dalla solitudine quando questa fa male e lasciarla quando è necessità del ritrovarsi.
La cura non ha tempo, non ha ora, è fatta di codici segreti, di piccole abitudini che tengono assieme la luce e il buio, è un dire con parole giuste e sbagliate, un eccedere che coglie l’inespresso, un tenere per mano quando la mano ha freddo.
La cura è essere se stessi e porgerlo quando si può, è attendere che arrivi un segnale e capire che esso ha le difficoltà che ogni vita contiene. La cura siamo noi in ogni movimento verso un amore, in ogni attesa di esso, in ogni contingenza che non ci distoglie dalla certezza di ciò che conta. E che sappiamo ci sarà adesso, stasera, domattina, fin quando sarà bello che esso sia perché viene accolto e sentito e restituito.
Questo, e molto altro, è la cura.
Buongiorno Will,
questa tua deliziosa e vera riflessione la sento molto mia e quindi mi prendo la libertà di portarmela via. 🙂 ribloggandola da me… 🙂
Grazie e buona giornata
con un sorriso
Ondina 🙂
L’ha ribloggato su IL MIO SGUARDOe ha commentato:
Una deliziosa, accurata, profonda e vera riflessione che mi sono portata qui, poichè la sento molto mia …
Ti ringrazio Will per aver interpretato benissimo, con grande maestria di parole che io non ho e ti “invidio” da sempre, un mio sentire.
🙂 🙂 🙂
Grazie Ondina 😊 Per le tue belle parole e per la condivisione . Buona e bella giornata 😊
L’inglese “I care” rende bene il tuo concetto: “me ne importa, mi sta a cuore
Il commento precedente non era completo, ma chissà perchè è partito così. Misteri di Wp. 🙂 Buona giornata Will, belle le tue riflessioni sulla cura e sulla premura.
Ineguagliabile Viatico quello che ci regali. Bello di cura recepibile nel cuore 🙂
Bella la cura e ogni sua forma che delinei. Pare proprio di sentirla, di vederla, di toccarla.
Stupenda e delicata riflessione, buona serata! 🙂
La cura quando é viva là si percepisce anche al di là del gesto…
Buona serata
.marta
Ps: complimenti!
cosa chiedere di più? … e cosa di meglio si può dare? Scritto in modo magnifico, arriva dritto al cuore. Buonanotte Will
Un post degno della canzone di Battiato 🙂
@PindaricaMente: Wp ha misteri incrementanti, forse è un esercizio per la pazienza più che per l’intelligenza. Se anch’esso si prendesse cura di noi, ci sentiremmo meglio. Cura è sentirsi. Buona serata a Te 😉
Ciao lamelabella, mi piace molto il tuo: bello di cura recepibile nel cuore. Buona serata 🙂
Buona sera SoloG., effettivamente la cura è tangibile e quando manca si sente subito. ha di bello che quando c’è non passa inosservata. 🙂
Ciao Silvia, sei sempre molto generosa con me. Anche questa è cura. grazie. 🙂
Buona sera Alidada, è iniziato l’anno scolastico, anzitutto buon anno :-). Tu distribuisci cura e lo fai con intelligenza e cuore.
Ciao Alessandra, paragone che intimidisce. Battiato mi piace molto, ha una capacità grande di fondere musica, voce e testo. E possiede magie che di certo non ho, ma mi ha fatto piacere che tu lo abbia ricordato. La sua “Cura” contiene tutto ciò che serve.
Mi piace avere cura di chi se lo merita 😉
grazie Will, spero tanto che sia così perché l’impegno che ci metto è grande. Comunque sia cerco anche ci curare me stessa, ovvero di volermi un po’ bene e anche questo penso sia importante 🙂
Lo è moltissimo Alidada, ed è il presupposto per aver “cura”.
Un pensiero molto molto bello.Dovremmo renderlo realtà in molti:il mondo sarebbe certamente un luogo migliore in cui vivere.Cura per gli altri e anche per noi stessi.Grazie per averlo scritto e buon inizio settimana.
Grazie per le tue parole Riyueren. Che sia una buona settimana, con la cura che desideriamo 😊
E Battiato.
Quanta verità. Chi si trascura si perde. Grazie.
È vero che chi si trascura si perde, dovrei aggiungere che la trascuratezza è una codardia, un modo per non dire apertamente che qualcosa è finito e allora è proprio il modo di perdere.