non so voi

Alcuni segnali che possono acquistare significato, sono apparsi negli ultimi giorni. Indecifrabili, come tutte le cose che solo la prova dei fatti si occuperà di chiarire, ma suscettibili di creare speranza. A me accade questo. Ad esempio l’elezione dell’ on. Boldrini e del sen. Grasso, alle presidenze delle rispettive Assemblee, più che una vittoria di parte mi sembra un segno di cambiamento. Entrambi cresciuti fuori delle carriere politiche, entrambi  importanti per ciò che hanno fatto e detto fuori dagli schemi.

Anche il nuovo Papa, sembra andare fuori dagli schemi, così seppure non credente, non lascia indifferente la mia attenzione e mi sembra un possibile portatore di cambiamento. Quindi se ben capisco, ciò che mi suscita speranza è che si rompono schemi consolidati e in questo rompersi sembra ci siano pagine bianche da scrivere, futuro da creare. Non mi interessa parlare della difficoltà del fare un governo, dei problemi enormi dell’Italia, ma piuttosto del crearsi di un clima positivo. Forse, pur non avendo vinto alcuna battaglia, con una guerra da combattere, è finito l’inverno del nostro scontento. E credo sia importante sentirlo e dirlo. Da ora tutto sarà in salita, ma forse eviteremo la discesa nel baratro della sfiducia in una possibilità comune di farcela.

Non so voi, però stasera mi sento più leggero come se un piccolo passo nella giusta direzione fosse stato fatto.