S’è sparsa la luna nel cielo d’inverno
lotta con la nuvola che l’abbraccia
c’è calma di vento
e l’aria cade fredda,
pioggia sottile d’ozono e polveri.
La salvia dialoga col mirto e il rosmarino,
tra loro l’antica rosa
che ha perduto ogni foglia
e attende che qualcuno la protegga.
Insetti voraci nella notte
ancora si satollano
prima del sonno nell’oscura Terra.
La luna esce fulgida
e illumina le cose,
senza un gremito, lamenta
ciò che vede e ascolta.
Willyco 
Poesia molto bella e suggestiva. Sono sempre più orgoglioso di essere da tempo un tuo regolare lettore e commentatore.
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Grazie Wwayne per la tua presenza e per i commenti benevoli che mi doni. 🤗
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La notte svela quello che non è necessario vedere. Magnifico tutto carissimo, parole e immagini.
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La notte raccoglie ed espande e il mare calmo che la conosce s’illumina per accoglierla. Grazie amico mio 🤗🍷🍷
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La notte quando torna a te, fa il suo lavoro silenzioso: ti appaga, ti sfiora, ti cambia pelle.
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L’inverno è ricco di freddi andati, nevi che non tornano. La luna è notte eppure rischiara, così lavora il pensiero che cuce con filo di desiderio ciò che sarà con ciò che è stato.
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