mattina

Dalla finestra chiude lo sguardo un muro,
mattoni e pietre antiche,
rovine del tempo che donano rifugio
a case di lucertole e transito d’uccelli.
Nel mattino una donna si pettina in terrazza,
lo sguardo ripercorre i sogni della notte,
si sofferma, scuote il capo
poi le dita, con delicatezza, tolgono
dal pettine i capelli,
ora alza gli occhi al cielo che promette pioggia
e pensa al giorno
che s’è fatto senz’aver fatica.
Così torna al suo primo caffè
e già il muro rinserra della libertà, il pensiero.

4 pensieri su “mattina

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