C’è più coraggio in un riconoscimento di insufficienza e quindi nel ripiegare sulle posizioni più sicure, oppure nel tener testa, combattere oltre quello che si pensava e non recedere? Ognuno ha una sua risposta e vale sempre in quella vita che non è solo battaglia e tanto meno eroica. Penso alla vita quotidiana, alla difficoltà di fare il proprio lavoro oltre il minimo lecito, alla necessità di dire se si ama o meno una persona, al mettersi contro chi aggredisce portando idee trite e ritrite e magari approfitta del consenso intorno. Penso anche che il coraggio sia una scuola, ovvero che non valga il teorema di don Abbondio che chi non ha coraggio naturalmente, non se lo può dare. Se si viene educati al coraggio di dire ciò che si pensa, al tenere fede alle promesse, se si ha l’educazione a non compiacere ma a dire la verità, sopratutto nei sentimenti, non si è più felici, ma di sicuro più forti e coraggiosi.
Perché val più chi fugge, chi è un tartufo, chi accondiscende, chi si mimetizza, chi non dice la verità? Bisognerebbe rispondere a questa domanda perché il coraggioso alla fine sembra un visionario, un illuso, spesso un imbecille che non bada al suo tornaconto e allora se è così perché il coraggio non viene derubricato dalle azioni possibili e semplicemente si fugge. Si fugge tutti, da ogni difficoltà, da ogni impegno, da ogni fatica senza pensare che ci sarà qualcun altro che la farà al nostro posto. Perché dovrebbe essere normale un mondo in cui è normale che qualcuno si sacrifichi al nostro posto? Un bel mondo di ignavi, dove ciascuno pensa a sé e se c’è bisogno si sta zitti perché aiutare, fare ciò che non è richiesto è comunque una forma di coraggio. È questo che si vuole? Bisogna pensarci perché su questa strada siamo avviati da tempo e i coraggiosi vengono trattati da imbecilli.
Sinceramente penso che sia più imbecille l’omologazione, in ogni campo, e soprattutto delle idee!
Buona giornata! 🙂
Ne sono convinto anch’io Silvia, ma visto quanto ac ade e sopratutto non accade rpare non la pensino allo stesso modo