Dai gesti precisi, le indecisioni d’un tempo scordate,
c’è l’abitudine al buono pensato,
e così nasce un profumo,
che apre la festa.
Si spande ed arriva.
Io nei sogni mi perdo,
fantasie si fan strada,
curiosità d’un momento,
parole, pensieri.
Mentre entrambi bambini
tra pareti giochiamo.
mi nascondo, rintano il pensiero,
ma al suo tempo fissato, ,
lui, cresciuto lontano,
sicuro d’entrambi, rincorre,
col profumo, sollecita,
s’insinua, pervade,
finché vinto curioso,
e tornato piccino, lo cerco,
ed è lì che m’attende,
dorato e sornione,
ammiccante d’assaggio,
della domenica il pane.
E’ vero, il profumo del pane appena cotto è unico, per questo si sta riscoprendo il piacere di farselo in casa, è una soddisfazione! 🙂
Buona domenica!
Sembra addirittura di vederne la crescita e sentire il profumo del tuo pane fragrante …
Bella settimana Will,
sorriso
Ondina 🙂
Grazie Ondina e Silvia. Buona giornata a Voi è a chi passa 😊
BRAVO @WillyCo … trovo assai giusto, e ben pensato, associare al buon gusto ed ai sapori d’ un tempo la raffinata musica di @Vivaldi !!!
Essì, @Roberto ( ricordo bene ? E’ questo il tuo nome ? … ), il passaggio e la sosta nel tuo spazio, rallegra sempre, e mai retoricamente bensì sostanzialmente, l’ animo di noi viandanti …. talvolta il cuore ! 🙂
Caro Guido se c’è un po’ di condivisione ne sono felice. Checché se ne dica ci si riconosce in questo lattiginoso presente 😊