Nell’incontro supponiamo l’eguaglianza, la vogliamo, ma è la differenza che ci affascina, e ci sconcerta, gettando luce diversa sulle nostre vite.
Nel timore di non essere adeguati a quanto accade, dapprima non ci si mostra come si è ma come vorremmo essere visti. Ed è inutile perché l’altro vede ciò che vuol vedere.
Prima o poi si capisce che l’esperienza dell’amore è necessaria, non la sua conoscenza.
Solo nell’amore si vorrebbe davvero vedere il cervello nudo.
Il luogo dei corpi è il luogo dei confronti.
E delle sintesi.
L’amore è la regione dell’Eterno dove tutto è imprendiibile e mistero d’inesauribile energia che conduce. I corpi un mezzo. Nell’insieme sono comunque d’accordo con te. Mirka
Solo nell’amore si vorrebbe davvero vedere il cuore nudo.
Hai ragione, Dolcenera, è lì che ci sono i pensieri quando si è innamorati:-)