felici di non negare la felicità

 

Una generazione dopo l’altra porta il peso delle vite e delle guerre, di quelle vissute vicino a noi e di quelle distanti in cui l’indifferenza ha generato l’oblio prima che accadesse.

Come nel piccolo, così grande delle vite, un amore porta le unghiate di ciò che l’ha preceduto.

Qual è stata la nostra fortuna? E come l’abbiamo usata?

E quella nuova, perché l’abbiamo negata?

Non farsi sopraffare dal passato, dalla sua assoluta relatività che fa perdere la visione dell’insieme, del nostro posto nel tempo comune e nell’universo. Attorno e dentro, schegge di realtà che non meritano mai la disperazione perenne degli errori, che si negano il nuovo nel nome di una visione stereotipata di ciò che è stato. Hanno agito innumerevoli forze e si è creduto di cavalcarle indomiti e nuovi, dovremmo ammettere di non aver capito e che l’errore è nato da questo.

 

Dovremmo dirci che non capiremo ancora e che, senza doveri, sbaglieremo liberi, felici di non negarci nuove felicità.

https://www.youtube.com/watch?v=wzMD—rmtk

 

 

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.