Poggia le tue mani sulle mie
ho nozioni imprecise,
e non so cosa tu sentì.
Se annuso la tua pelle
la sento rabbrividire,
ma non son sicuro di nulla:
credo sia il grigio che dilaga attorno.
Posso solo ascoltare
e fraintendere te, non me.
Ho nozioni imprecise
e ciò che non ho imparato
non l’imparerò mai più da me.
Insegnami di te,
mentre molto accade intorno,
mi basta saperti dalla pelle,
dal tuo sussurro se ti lasci andare:
sarà il calore che mi parlerà di te.
C’ è un tempo, nella nostra esistenza … in cui ciò che possiamo apprendere da altri/da altre ci appare ancora più bello !
E se l’ argomento è l’ Amore … beh allora quella bellezza, diventa ancora più affascinante ! 🙂
L’amore ha una bellezza così democratica che impedisce l’indifferenza, anche quando è passato altrove. 🙂
E’ vero, @Willy …. l’ Amore rimescola e rinforza il passato, anche quando vola altrove !
Ma io, pur Cavaliere “errante”, mantengo una visione “ottimistica” della vita ( ahi … San @Gramsci come fortemente m’ incidesti l’ anima ), e quindi reinserisco, anche qui da te ( e pazienza se l’ hi già fatto ), miei versi che scrissi poco tempo fa, quando i più lamentavano l’ incostanza della stagione ( o della ragione ? ), considerando il passato in fieri, e non come una gabbia di rimpianti inutili !
🙂
Verrà l’ autunno …. ineluttabilmente,
cadràn dai rami i sogni ormai ingialliti,
le foglie morte, i battiti storditi ….
gli assalti inconcludenti della mente .
Ma nuova vita già germoglia, e ancora
l’ autunno sta stampando i suoi colori,
l’ estate non c’ è più, nè i vecchi amori …
la notte passerà, verrà l’ aurora !
E in quei silenzi, in quella nuova sorte,
in quei sussurri fievoli di sera,
ancora il cuore disperato spera
e inizia ardito a battere più forte .
Poichè nulla, nessuna cosa muore,
muta soltanto e indossa un altro manto :
svegliati cuore … è nato un nuovo amore,
sorridi a lui, alla vita … ed al suo incanto !
Che bella Cavaliere e che bel regalo, grazie. 🙂