Con la fiaccola ben stretta nella mano
generiamo sfere di luce,
attonite presenze ci guardano per poi essere ricacciate nel buio,
camminiamo e vediamo il piccolo tratto,
le sue asperità mentre la direzione è un intuito dell’andare.
Restano i desideri che vorrebbero colmare domande,
ma senza un seme amoroso il vuoto sgretola certezze.
Solo la passione per un poco ci salva,
e oltre quella sfera di luce, indica
un senso, un’attesa, un luogo
perché il tornare sia nostro
come l’andare.
E così la parabola
d’una torcia gettata nel buio
genera il giorno.
Inviato da iPhone
è vero. solo la passione ci salva.
La grande bellezza
🙂
Sempre bello riascoltarla, caro Cavaliere, grazie 😊
Nient’altro che piccoli tratti, in attesa…verissimo Willy, un caro saluto.
Ciao Mimì, il mio saluto e augurio per te