velluti a schermare la vista

Nei momenti peggiori le abitudini soccorrono, sorelle caritatevoli della stanchezza, cadenzano la giornata. Sono zattere non ardue che assicurano momenti di riposo per poi ripartire verso la riva della notte, del sonno.

Le vite quiete sono un mito. Appartengono ad altri, quelli per cui l’abitudine è diventata legge e vita, ma per gli inquieti è solo un passaggio, un modo per diminuire la pena del non essere, stare, vivere ove si vorrebbe. Ed è questo che riappare tra le trame del velluto d’abitudini che scherma la vista sull’ inquietudine e l’ inadeguatezza. Il senso che il tempo procede e solo il vivere profondamente dà senso.