![IMG_5777[1]](https://willyco.files.wordpress.com/2021/11/image_editor_output_image-1251896111-16363636985845458433231953150373.jpg?w=980)
La vita sta mutando, l’assecondo e l’accarezzo come il pelo d’un gatto. Il caso poi porta in giro, muta direzione. E’ vento, spinge, accelera, dona nuove prospettive, amicizie, interessi, rallenta. Capisco che tutto ruota sulla gestione del tempo, e che questa sta mutando. Lavoro sulle abitudini perché muti. Adesso è più facile accorgersi delle cose che imprigionano, cerco la libertà da esse. Per quanto possibile. Capisco che quello che ho è importante. Anche questo ha bisogno di un’educazione al vedere. Forse è questa consapevolezza che rallenta, vorrebbe riflettere e assaporare tutto per farne presente e ricordo. Assieme. E’ quasi un curriculum che muta, cerco di assumermi. Non ho gusti facili.
novembre, 7, mattina
E’ entrata una luce bianca,
ha sollevato lo sguardo
e l’ha perso, prima sul muro, poi verso il cielo.
E’ accaduto un momento prima
che un raggio illuminasse il legno del pavimento,
la gamba,
il braccio,
il cuore
e che poi la testa si riempisse di quell’azzurro,
improvviso,
tra le nubi diventate sfondo.
Una ventata nel cielo e non era più novembre,
solo la vita che spandeva, lieta e libera di sé,
senza tempo.
Posted on willyco.blog 7 novembre 2013