cos’è per noi una bici?

La mia prima bicicletta fu la libertà, il movimento, l’andare e il percorrere, fu la socialità e il portare la mia ragazza sulla canna, ridendo e baciando. Il passaggio dall’ età in cui si era a guinzaglio all’autosufficienza.

Oggi una bicicletta è poco o nulla, ma per uno straniero è il mezzo per muoversi verso un lavoro malpagato, è il raggiungere gli amici con cui parlare la propria lingua, è l’auto con cui portare le poche cose, andare verso un luogo in cui dormire. Non a caso i “caporali” se il lavoratore protesta gli sequestrano la bicicletta, gli tagliano le gomme, e sanno che quell’ uomo ha solo quella per fare i 20 e più km che lo separano da una minestra, un letto, una bacinella in cui lavarsi.

Per questo ho capito bene il giovane che dopo essere stato coinvolto in un incidente e mal compreso al pronto soccorso ( chissà dove finisce l’ incomprensione dell’ inglese e inizia il pregiudizio sui neri che affollano i pronto soccorso), tornando dove era accaduto il fatto è non trovando più la bicicletta, si è steso in mezzo alla strada per protesta. Oltre a non capirlo, lui che non aveva nulla, era stato derubato. Protestava per un’ ingiustizia che supera il reato, ormai di fatto derubricato, di furto. I furti non si perseguono e questo lo sanno i ladri, la polizia e i derubati, ma questa ingiustizia per lui diventava assoluta e protestava anche a nome di tutti quelli che non accettano questo ordine di cose e magari sono razzisti. Protestava per sé e voleva attrarre l’ attenzione perché non sia tutto normale ciò che è ingiusto, insomma ci ricordava che per essere umani bisogna capire la differenza dell’ altro è che solo così verrà capita la nostra.

Qualche anno fa a una famosa scrittrice, senza problemi economici, venne rubata la bicicletta nuova in una via del centro, ci furono articoli di giornale, qualcuno che prontamente rimpiazzò la bicicletta rubata con un’ altra nuova. Ma la scrittrice aveva voce per denunciare il sopruso subito, altri invece non hanno la stessa voce e sono silenti nell’ ingiustizia.

L’ extracomunitario è stato rimosso dal centro strada  è dove s’era sdraiato e tra le sue proteste , i carabinieri l’ hanno accompagnato in caserma per identificarlo, non per regalargli una bicicletta. Lui, non il ladro, e anche questo mi pare un’ anomalia a cui non voglio fare l’ abitudine. Capisco la legge se essa è legata all’ uomo, se serve a regolare i rapporti, se non coercisce ma rende più liberi.

7 pensieri su “cos’è per noi una bici?

  1. Sara’ che la passione per la bici mi distorce la visuale, ma trovo che qui non solo ci sono parole giuste da condividere, ma soprattutto c’e’ quella poesia sottile che e’ l’amore per il prossimo senza pregiudizi.
    ml

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.