Temperanza è la mia barca
in mare senza limiti,
temperanza è il mio approdo
su terra intonsa
Di diversa continenza,
con noncuranza trepida
ho gettato ai dadi
fortuna ed estro.
Temperanza esposta,
difficile lenzuolo al vento
ancor freddo,
mentre calde stagioni
mutano con me,
senza posa,
senza posa.
Temperanza è il lusso
che mi permetto,
il regalo porto,
e del tempo, madre di parole,
faccio
con pazienza pezzettini
tra contraddizioni e lacci.
Temperanza e libertà.
Nessuno capirà
e che m’importa?