Di te ho la gioia dell’aria,
del sole condiviso,
d’una guancia, la tua,
posata sulla mia.
Sulla bicicletta assieme,
era domenica mattina
e m’aveva morso un cane,
lo cercammo e tu mi consolavi,
ma ero felice, lo sentivi?
Quelle strade erano tue,
tue le parole
scambiate nella luce,
tuoi gli amici antichi,
e mio il tuo amore
che dagli occhi traboccava.
E l’inattesa cioccolata
scacciava ogni paura,
sarebbero venuti i giorni
per piccoli dolori,
ma avevo te
chi mi poteva mai far male?
Willyco
in alto, senza parere
Willyco 
E chi poteva farti male ?! Neppure immaginavi che potesse esserci qualcuno perché c’era lui che ti faceva sentire felice ,protetto e sicuro . Grazie Roberto anche se non ho il tuo ricordo gioioso puro coinvolgente è bellissimo leggerti , sono in pace con il mio babbo anche questo è un pensiero felice . Tanti auguri 🌹
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I bambini si spaventano molto di fronte al morso di un cane, a te era passata presto, siete andati subito alla ricerca del cane pericoloso . Buona Notte 😊
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Un ricordo che è delicato, dolce. Bello.
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Buon giorno. Grazie Pat 🤗
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Non è finita tanto presto, Francesca. Non trovando il cane, mi fecero la profilassi antirabbica e a quel tempo era un po’ invasiva e lunga. Mio Papà rese tutto più facile per me e privo di paura.
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