lasciare e lasciarsi

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Nel lasciarsi tra persone, anche se entrambe sanno che sta finendo qualcosa di importante, c’è comunque un’asimmetria. Qualcuno dovrà prendere l’iniziativa perché un percorso si è concluso. E se il rapporto era forte, chi prende la decisione sta peggio di chi verrà lasciato, perché non se ne può lamentare, non vedrà l’altro con altri occhi, non potrà sminuirlo, farà i conti con un’assenza che ha provocato. Certo poi ci sono i disgraziati, gli emuli poveretti di don Giovanni Tenorio, gli immemori, i superficiali ecc. ecc. e la cosa si declina indifferentemente al maschile e al femminile. Ma non sono maggioranza, a mio avviso.

E non pochi, vorrebbero tenere tutto, ciò che finisce, ciò che inizia, ciò che è in atto. Vorrebbero che tutto fosse eguale eppure diverso, così non hanno il coraggio di lasciare e attendono che qualcun altro, o il fato, decida per loro.

Forse dipende da una paura lontana di non avere più mani amorose attorno, forse è la tristezza del lasciare che avvolge il cuore e la vista, ma comunque sia non riescono a vedere che ogni fine, oltre che un dolore,  è un inizio.

8 pensieri su “lasciare e lasciarsi”

  1. Sia lasciare che subire un distacco per me è molto doloroso.
    Ma soprattutto nel subirlo ho la sensazione di una voragine che si apre, che inghiotte e che lascerà segno perenne a memoria.
    Non so gestire gli addii e sono certa che non “imparerò” mai a farlo. 😦 😦

    Serena giornata Will, ciao

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  2. Penso che sia forse più difficile per chi lascia…..perchè c’è anche la responsabilità della decisione che, in qualsiasi modo, non è mai facile.
    Buona giornata.

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  4. salutarsi è sempre difficile, accidenti. Ciascuno fa quello che può. Chi lascia sceglie, chi è lasciato forse non approva, chi lo sa. A volte accettare ciò che accade è già difficile così. E aggiungere parole non serve, soprattutto se le ferite sono ancora aperte.

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  5. sono molti anni che non lascio nessuno e non vengo lasciata. sai robertì, mi piace pensare che invecchiando vedi tutto questo psicodramma in maniera più distaccata, che in fondo ne hai passate tante, che i problemi veri sono altri, ci sono cose più importanti, la salute, per esempio.
    ci si può lasciare anche dolcemente, per esaurimento, rimanendo amici, ecco mi piacerebbe rimanere amica con A., mi sa che potremmo farcela.

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