il bene minuscolo

C’è un bene che si scrive minuscolo, molto personale, spesso abusato nel raccontarlo: preferisce il silenzio. E’ sottile, pervasivo e di sua natura importante per chi lo prova. Riscalda il cuore e non si tiene dentro, ma silenziosamente lo si invia. Produce benessere in chi lo riceve, perché di questo bene abbiamo bisogno come antidoto all’insicurezza, come certezza su cui contare. E’ un bene che lascia liberi e fa crescere. Assieme. Non ha attese impossibili, torna nella giornata, è un pensiero, un moto di tenerezza, una carezza sorridente, un sentire lento e forte del cuore. La sua dolcezza permette di contenere la tristezza e la gioia dell’altro, di partecipare, spesso con parole rade che abbracciano e molto silenzio.

Non è un bene inferiore, è il tessuto su cui si stagliano i colori forti del vivere, ci avvolge, ci riscalda, ci fa sentire oggetto d’amore. Che forse è il bisogno e il vuoto più grande che abbiamo.

18 pensieri su “il bene minuscolo

  1. Passo di qui tramite Silvia…
    Quanta bellezza nelle tue parole!
    E’ la sintesi di una verità troppo spesso trascurata…
    Che mai ti debba mancare la presenza di questo bene profondo e silenzioso.

    "Mi piace"

  2. odio il silenzio
    è comodo per chi lo pratica
    una tortura per chi lo subisce
    ma questa è un’altra storia, ovvero le due facce della stessa medaglia (essere riconosciuto oggetto d’amore)

    "Mi piace"

  3. Stupende e assolutamente vere le tue parole, Will: un bene che riscalda e avvolge.
    Come le dici tu le cose, non le dice nessuno!

    Questa tua riflessione la faccio mia, anzi è mia 🙂 perchè te la rubo immediatamente, checchè tu ne dica … 😉

    "Mi piace"

  4. No, non è un bene inferiore…

    Molto bello ciò che hai scritto, complimenti e grazie a Silvia che, rebloggando, mi ha condotta qui.
    Ciao,
    Maria Rosaria

    "Mi piace"

  5. Pingback: il bene minuscolo. Di Willyco. « primaepoi

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.