Ricomporre l’equilibrio: questo significa sanare una sofferenza.
Ma a quale prezzo?
Di un’altra sofferenza.
Non avevano detto che c’era una freccia positiva nella storia?
Willyco
in alto, senza parere
Ricomporre l’equilibrio: questo significa sanare una sofferenza.
Ma a quale prezzo?
Di un’altra sofferenza.
Non avevano detto che c’era una freccia positiva nella storia?
Willyco 
c’è c’è..pensa alla berlino distrutta e al piano marshall. pure cartagine si è ripresa, delenda cartago..anche nelle storie personali di ognuno di noi funziona così..una mattina ti alzi e cominci a pensare al tuo piano marshall personale. forza ehhhhh….che non siamo mammolette, signorine bon-ton, educande delle orsoline : siamo veterani di Cesare, eccccheccazzo…
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no, non la voglio una storia così. per equilibrare le sorti del mondo vorrei amore, qui.
mette allegria il mandarino sul terrazzo, ma sulla bilancia c’è ancora spazio…
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le rivoluzioni non sono balli per signorine, in effetti.
neanche i piani marshall.
neanche salvarsi la vita.
neanche sopravvivere per rendersi la vita più bella.
buona serata willyco and gattogino..
minnie-che-avrebbe-amato-maximilien
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Non c’è mai,Willy. E scusami se sono me stessa anche adesso.
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equilibrio…noi non cerchiamo equilibrio…equilibrio sarebbe star fermi e credere solo in se stessi invece…
invece cerchiamo sempre qualcos’altro qualcun’altro…equilibrio è avere una serenità propria che dipenda solo da se stessi e non da un altro individuo…contare su se stessi sul proprio lavoro sulle proprie inclinazionie che sono la nostra forza…vorrei essere capace solo di questo…invece…
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