pomeridiana

note per una lettera 2…

Ieri notte tra scherzi e spaghetti alla bottarga, c’era la levità giusta. Sorrisi, ricordi, parole sdrucciolevoli nel bianco di custoza. Sotto le stelle, non era forse il luogo, ma quando allora ? In realtà i sentimenti li abbiamo collocati in una terra di nessuno. Per tacito accordo, tra noi, non parliamo di cose dirompenti. Neppure tra pochi e confidenti. Forse l’essere uomini spinge ad eccessi, il soprariga come stile del dire, vantarsi o tacere. Le donne si confidano, parlando del vissuto senza alzar la voce mentre noi ci confiniamo tra battute, accenni, curiosità non troppo spinte. Anche quando hai visto, hai distolto lo sguardo ed io mi son fermato. Come a saggiare la profondità dell’acqua e non voler bagnarsi troppo…

7 pensieri su “pomeridiana”

Raramente nei discorsi tra uomini, se non in intima confidenza, si parla di sentimenti perché spesso si finisce a parlare di delusioni e sconfitte. Quasi fossero un comune sentire. Spesso lo si evita per non permettere a quell’onda di amarezza di sommergere anche il custoza.

ps:il che rende la vita difficile a chi come me non sa nulla di calcio e non guarda la tv 😀

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vero, per questo amo parlare con gli uomini e ascoltarli.

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Cara Emma come la mettiamo che a me piace ascoltare le donne?
Sammy: non mi piace, ma è proprio così

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mi sembra giusto. niente di strano.
le donne spesso (non tutte, oddio, che sto dicendo) mi annoiano.
gli uomini però quando sono fra di loro e li ascolti da lontano e scopri che non si sentono ascoltati, ommamma che cosa dicono.
sono schietti, veri, sboccati a volte, senza fronzoli, di carne.
senza crinoline.

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forse non dovrei dirlo Emma ma le donne mi piacciono molto per la loro visione diversa del mondo. Raramente mi annoiano e mi sorprendono sempre. Come vedi abbiamo curiosità di genere, simmetriche. Credo che una delle comunicazioni più belle, avvenga quando l’ascolto e il dire sono curiosi.

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in teoria mi piace parlare con le donne, non con tutte ma con quelle con cui sento una certa sintonia.
ma per qualche strana ragione mi ritrovo la maggior parte delle volte a parlare di più con gli uomini che con le donne. parlare e ascoltare. mi piace il modo diretto di parlare, senza girarci troppo intorno. con le donne, certe non tutte, a volte ho sentito una nota falsa, qualcosa di stonato. in quel caso taglio corto. taglio e basta.
non tutti gli uomini hanno la capacità di ascoltare. capacità rara. un vero pregio che apprezzo.
la curiosità sta alla base, senza la giusta curiosità non c’è comunicazione. rimangono solo frasi sospese.

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