Di me tu conosci solo l’aggrovigliare dei pixel.
Dovresti cercarmi tra i colori complementari, nelle foto, nelle pause di sospensione, nelle musiche che m’accompagnano, nelle sequenze dei titoli che sono poi, le mie dichiarazioni nel bridge della vita.
Se davvero t’interessa.
Provando e riprovando senza imparare molto, questa è la vita mia, non quella immaginata.