specchio rovescio

In questi casi si ringrazia per l’attenzione con un mezzo inchino.

L’intenzione è quella, anche se sono un poco anchilosato e il movimento non è così aggraziato.

Siete passati da queste parti e mi avete dato molto. Molto di più di quanto pensiate. A volte nel leggervi mi sono sentito come lo specchio che guarda sè stesso: vedendomi in voi. Ascoltare è riconoscersi, accarezzando qualche tratto del carattere, incespicando in una scelta, rigando una malinconia, stappando una gioia dal libro nuovo. Commento poco perchè mi fate riflettere e vedo voi e le vostre ragioni; le mie, quando le scrivo, sono al limite dell’ombra.

100000 volte grazie.

5 pensieri su “specchio rovescio”

pregopregoprego…coriandolini colorati, oggi inizia il mio nuovo anno..si balla, olè 🙂
( per il resto non ti esaltare ehhhhh……piedolini piantati per terra, mi raccomando 🙂

"Mi piace""Mi piace"

…e sì, 100.000 fa impressione, lo fece pure a me, a ottobre del 2009.
Così come mi soffermo spesso ad immaginare cosa cada di me nei tanti che passano a leggere ogni giorno. E’ un mistero che sa di favola.
Auguri, Willyssimo e speriamo che almeno questo commento sia pubblicato dal mago-cattivo-Worpress…uffafà!
Baciotti

"Mi piace""Mi piace"