Non è solo nostalgia, che non giova a vedere meglio il presente. Forse mancano i pensieri semplici, chiari, forti di ragione, comunque ho la sensazione che manchi qualcosa d’importante.
Il filo di arianna s’è smarrito ed il labirinto sembra non finisca mai.
E’ GROTTESCO,
ora chiamare quella che un tempo era un intenso e forte momento d’aggregazione gioisa e volontaria,”festa dell’Unità.Ora si chiama “festa del pesce” o “festa della pesca” o festa della birra”…E se “ti sbagli” a chiamarla “festa dell’unità” ti guardano strano come fossi piovuto da chissà quale pianeta e con un sorriso di compatimento ti “sussurrano”:”Ora è la festa del pesce”.Che tristezza!…Rispondere a questa virata non è facile,perchè,oltre alla forza principale che determina l’atto nel suo complesso,esistono tante altre forze che inconsciamente o inconsciamente partecipano alla determinazione concreta di una circostanza o di un’altra che vengono sentite talvolta con più forza dell’atto principale.L’incertezza determina altra incertezza e la spinta che mosse Lussu richiamandosi all’origine del movimento di Giustizia e Libertà era una spinta a una revisione critica di tutta la storia e di un’orientamento antifacista operaio,una spinta che si colorava di tinte anarchiche e che comunque ambiva non soltanto a un’egemonia ideale ma a un’azione autonoma che arrivasse sino alla nascita di un nuovo partito.Il vecchio Comunismo è finito e inutile è farlo risorgere.Il filo d’Ariana forse,resta in basi nuove,democratiche repubblicane costituzionaliste,classiste e libertarie RICORDANDOCI d’essere figli della RESISTENZA,di eroi Resistenti alla tirrannia fascista,eredi dei Pisacane,dei Bandiera dei Garibaldi e non solo dei Beppe Grillo
P.S.Coincidenza,proprio alcuni giorni fa anch’io pensavo a questo recandomi alla “festa del pesce” e con schifio inghottivo molluschi (che poi appena fuori vomitavo) mentre smarrita mi guardavo intorno per vedere di trovare fra TUTTE quelle facce ordinarie,almeno “una” che avesse negli occhi un vecchio nuovo baluginio di visione lontana.Ma NON l’ho trovata! Bianca 2007
anche io ho spesso questa sensazione e devo ammettere che non mi fa stare niente bene. quindi vigliaccamente cerco di evitarla, di superarla, di non soffermarmi e di andare oltre. vigliaccamente.
Willyco 
E’ GROTTESCO,
ora chiamare quella che un tempo era un intenso e forte momento d’aggregazione gioisa e volontaria,”festa dell’Unità.Ora si chiama “festa del pesce” o “festa della pesca” o festa della birra”…E se “ti sbagli” a chiamarla “festa dell’unità” ti guardano strano come fossi piovuto da chissà quale pianeta e con un sorriso di compatimento ti “sussurrano”:”Ora è la festa del pesce”.Che tristezza!…Rispondere a questa virata non è facile,perchè,oltre alla forza principale che determina l’atto nel suo complesso,esistono tante altre forze che inconsciamente o inconsciamente partecipano alla determinazione concreta di una circostanza o di un’altra che vengono sentite talvolta con più forza dell’atto principale.L’incertezza determina altra incertezza e la spinta che mosse Lussu richiamandosi all’origine del movimento di Giustizia e Libertà era una spinta a una revisione critica di tutta la storia e di un’orientamento antifacista operaio,una spinta che si colorava di tinte anarchiche e che comunque ambiva non soltanto a un’egemonia ideale ma a un’azione autonoma che arrivasse sino alla nascita di un nuovo partito.Il vecchio Comunismo è finito e inutile è farlo risorgere.Il filo d’Ariana forse,resta in basi nuove,democratiche repubblicane costituzionaliste,classiste e libertarie RICORDANDOCI d’essere figli della RESISTENZA,di eroi Resistenti alla tirrannia fascista,eredi dei Pisacane,dei Bandiera dei Garibaldi e non solo dei Beppe Grillo
P.S.Coincidenza,proprio alcuni giorni fa anch’io pensavo a questo recandomi alla “festa del pesce” e con schifio inghottivo molluschi (che poi appena fuori vomitavo) mentre smarrita mi guardavo intorno per vedere di trovare fra TUTTE quelle facce ordinarie,almeno “una” che avesse negli occhi un vecchio nuovo baluginio di visione lontana.Ma NON l’ho trovata! Bianca 2007
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anche io ho spesso questa sensazione e devo ammettere che non mi fa stare niente bene. quindi vigliaccamente cerco di evitarla, di superarla, di non soffermarmi e di andare oltre. vigliaccamente.
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