Ti Amo Tax

Contro l’uso sconsiderato della parola amore e per capire cosa si è disposti davvero a spendere per il suo utilizzo, proposta di legge popolare per l’istituzione della T.A.T. i cui ricavati saranno destinati al ripiano del debito pubblico. Lasciamo al ministro Brunetta il compito di fare gli studi di settore con l’attribuzione di un coefficiente minimo di esercizio.

8 pensieri su “Ti Amo Tax

  1. UN MODO
    alquanto originale per portare a un’inedito il troppo ab-usato! Più che a Brunetta consiglierei Prem Shankar Jha o Sunil Abraham.Loro almeno potranno con dignità parlare a tono tra “possibile e impossibile” o tra una sillaba e una vocale SI pronunciato da labbra mute perchè gli occhi ridendo serio ne han preso il posto.Sempre criptico eh? Bianca 2007

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  2. quante volte ne abbiamo parlato !…di questo abuso sconsiderato del verbo amare e di tutte le sue coniugazioni.
    dell’overdose di amore di cui si è investiti, avvolti, ricattati, quasi fosse il traghetto per la felicità.

    amamiamamiamami
    perchè dovrei?
    ma perchè ti amo io !!

    vabbè willy..la minnie su questi discorsi sembra la grande bertha.

    e con ciò ho detto tutto.

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  3. Lo dicevo, quando ci credevo. E per anni credo di averci davvero creduto. Poi ho capito che è molto più semplice e giusto, per me e per come sono fatta io, dire “ti voglio bene”. Genericamente e senza implicazioni sentimentali di alcun genere. Il bene resta, sempre e comunque.

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  4. Lesse ella: Ti amo, Tex
    E pensò, in un battito di ciglia: Tiger, finalmente ce l’hai fatta.
    (indi vergognòssi)

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