Quanto dura l’eternità: 5 anni. Forse.
Stamattina l’erba è lucida, con gocce di pioggia che stillano verso le macchie di narcisi piantati dal comune. Fanghiglia sul delimitare del verde. Traffico intasato, con semafori rossi a ripetizione: la vendetta del colore contro le auto e i loro guidatori leghisti. Qualche bestemmia urlata verso chi non si muove in fretta.
La bestemmia da queste parti è d’uso. In mattinate limpide e fredde di lavoro all’aperto, ho il ricordo dello scandire delle parole contro dio e i santi. Non cose da carrettieri, ma rivolta contro la fatica e la chiamata in correo di chi doveva provvedere. Ma qui c’è solo impazienza ed accentuazione della rabbia.
E’ un giorno di pioggia, come tanti. Sui visi le solite cose: preoccupazioni per il lavoro, amori soddisfatti, interrotti, precari, alternati. Nel senso del fuori uno avanti l’altro. C’è qualche felicità pensata che illumina gli occhi. Le donne sono più brave, non si vantano troppo, parlano sottovoce; se c’è una confidenza, per le lacrime e i risolini, si appartano.
Al bar, confusione di soliti, le brioches escono calde dal microonde con la familiarità del cartone scaldato e unto. Chi mi conosce fa battute, chiede della vittoria e della rimonta. Mi verrebbero parole oscene, non ho ancora digerito per scherzare: ieri sera ho spento il telefono per stanchezza. Faccio il serio e accosto Casarini e Bossi come vincitori. Il primo darà rappresentanza extra parlamentare alla rabbia e il secondo farà il federalismo di chi può. Per tutti gli altri lo stato.
Ieri in un commento mi veniva ricordata l’umiltà nel dire, forse posso convergere nella sobrietà, nelle passioni, nelle vittorie e nelle sconfitte. La valigia con poche cose: quelle essenziali e il viaggio davanti. Il miles porta con sè i ricordi e la nostalgia, cose che a poco servono in battaglia. Neppure il dubbio serve nell’azione. Tutti lussi per il riposo. Ed ora la scelta è tra riposarsi e lottare.
In questo parlamento non ci sono più comunisti e neppure socialisti e verdi, ma Ciarrapico sì. Il senso di scoramento che prende davanti ad una traversata è tangibile.
Nel cielo nuvole alte e grigie, ancora pioggia in arrivo, l’erba è spruzzata di fango e anche i narcisi hanno le loro bestemmie da dire.
Willyco 
Non bestemmio mai.
Però ieri è stata una giornata in cui avrei anche potuto.
Ieri notte ho faticato a prendere sonno.
I pensieri tendevano a convergere sempre sullo stesso punto (la lingua batte dove il dente duole). Penso a mie figlie e a questo mondo, a cosa le aspetti.
Prendo sonno.
Mi sveglia il cellulare, la solita telefonata del mattino che tanto aspetto.
Sono serena, ho dimenticato e in un primo momento non ricordo.
Subito la telefonata mi ricatapulta nella realtà.
Accidenti…. dico.
Non volevo ricordare.
Ma è necessario ricordare e non dimenticare.
Ora più che mai.
un abbraccio di conforto, Willy caro…
"Mi piace""Mi piace"
CIARRAPICO
fa parte ormai del sistema e bisogna saperlo ma non confondersi e neppure “rassegnarsi” dando per scontato sia “questa” e non altra la vita! Che la VITA E’ AMARE,CREDERE LOTTARE SEMPRE COL SORRISO ANCHE SOFFRENDO ANCHE QUALCHE VOLTA (forse),MALEDICENDO PURE,MA RITIRANDOLA SUBITO!L’ironia “intelligente”spesso è anche la migliore delle cose.Purchè serva solo a mettere le distanze dagli eccessi e dai cerrapico che,se loro (i cerrapico) prendono in giro,lo fanno solo a danno di loro che, NOI siamo di un’altra pasta.Almeno lo spero.Se ricordo grandi esempi a cui ho guardato e a cui mi sono ispirata perchè la mia “essenza” era molecola degli stessi valori e forza! Bianca 2007
"Mi piace""Mi piace"
per me l’eternità è un attimo… e non voglio sporcare n’è l’attimo nè l’eternità stessa con pensieri cattivi!
willy, io mi concentro su quella cosa bellissima che hai scritto sulle donne e le loro confidenze… cerca l’eternità lì, nei loro occhi, nei loro silenzi, nelle loro lacrime o risolini… ci troverai tutto ciò che serve per vivere, quello sarà il tuo viatico… che cinque anni passano in fretta e tra cinque anni avrai dimenticato la rabbia e la delusione di oggi, ma il resto no, ciò che avrai cercato e trovato in loro non lo dimenticherai… è per questo che si chiama eternità.
"Mi piace""Mi piace"
ieri sera ho visto su the history channel il documentario sul ’68:
molto interessante, anche a mia figlia è piaciuto molto.
(è rimasta fulminata dal tipo con i fiori infilati nella barba che si esibiva in piazza duomo a milano, e dall’esproprio dei polli congelati…)
bello davvero, non convenzionale…complimenti a tuo figlio.
🙂
in quanto al risultato delle elezioni sto cercando di rimuovere…
"Mi piace""Mi piace"
Melania:grazie per le Tue parole e per l’abbraccio che ricambio. Le emozioni si attenuano, è il tempo sprecato che brucia e anche l’incapacità di analizzare per tempo le cose che non vanno. La differenza vera tra chi vuole rappresentare gli interessi di chi è più debole, soffre dell’ingiustizia, è meno libero, non ha diritti, è quella di capire e far capire cosa vuole fare, cosa fa e dove i progetti proposti diventano verità. Senza sconti, chiedendo continuamente la fiducia e lasciandola verificare. Se questo non succede, se il messaggio non arriva non è colpa dell’avversario, ma di chi non è adeguato per il compito prefissato. Comunque non dispero, mi chiedo solo perchè tutto questo si intrecci così profondamente con la mia vita.
Bianca: ciò che dici è vero e difficile e a volte mi scopro inadeguato. Anche se ho buona volontà.
Pigretta: sei molto cara e guardarmi intorno credo mi aiuti a trovare la dimensione giusta per le cose che accadono. Godere di quelle che sono a mia portata è una dimensione del vivere che vorrei tentare. Anche con la confidenza giusta e la complicità necessaria.
Arya: amica mia, spesso silente e sempre saggia. Ho trasmesso i complimenti a mio figlio, che ringrazia assai. Come gran parte dei giovani ama il suo lavoro e forse non sono come li aveva dipinti Padoa Schioppa.
"Mi piace""Mi piace"
credo che, come spesso è già accaduto, siamo in sintonia e non siamo soli.
facciamo pure un bell’esame di coscienza (una volta si chiamava autocritica), ma non autoflagelliamoci troppo.
passerà e noi non staremo con le mani in mano a vederlo passare.
"Mi piace""Mi piace"
..stanno già litigando, bossi e berlusca..poi il padrone alza la voce e tutti stanno zitti.
confonde l’italia con mediaset, tant’è che metterà la velina mara carfagna a capo del ministero della famiglia..meglio che ai beni culturali come in prima battuta.
avrà qualità altissime, la carfagna. lui ha professato frasi lodevoli..se non fossi già sposato la sposerei..nel frattempo la mette a fare la ministra..l’italia, infondo, è cosa sua.
bacibelli, willy..che la nostra vita va avanti comunque..e poi sono tornati i tempi dei gioverni ombra :))))..tiriamo fuori le clark..secondo me serviranno.
"Mi piace""Mi piace"