note per una lettera…
E’ come sapere che una cella ti attende: è lì, vuota per te e tale resterà finchè non verrai preso. Ti puoi illudere, puoi muoverti come se si fossero scordati di te, ma tu sai che non è vero.
Ti aspettano senza fretta, nè bisogno di rincorrerti: se non ti consegnerai, ti prenderanno lo stesso. Anche per i tuoi troppi, voluti errori. Hai parlato di necessità, d’amore, ma hai evitato la ragione vera e non hai lottato a sufficienza per la tua liberazione.
Per questo pensi da prigioniero, vivi da prigioniero, sei prigioniero.