Dirò cose scombinate.
Per i più, da scuotere il capo e passare oltre.
Perchè facciamo male alle persone a cui vogliamo bene?
E perchè facciamo bene a persone che non si interessano, come vorremmo, a noi?
Invaghiti di una luce, tralasciamo il bene che non si difende: vorremmo appartenere ai no, stancamente ripetuti.
Solo questione di orgoglio ferito? di conquista difficile?
La sconfitta, a volte, si ammanta di nobiltà: si pensa all’altrui bene. Che strano, è un bene rifiutato, non se ne farà nulla e vale solo per noi quel bene disperso.
Alla fine si diventa maestri nell’arte dell’interpellare senza perdere dignità, del ritrarsi feriti, eppoi di nuovo, ritrovar speranza, mentre da qualche parte, per un pò, qualcuno aspetta che la sua stella cambi corso verso una congiunzione amica.
Negli amori tagliando, tagliando, restano solo segmenti, che attendono una ricomposizione, magari incollandoli con pazienza su una retta che viaggia chissà dove.
Willyco 
caro willy, se trovi la risposta me lo dici? la starei cercando anch’io.
posso solo dire, banalmente, che quando mi nego a qualcuno è perchè non ci credo abbastanza e le volte che ho desiderato di appartenere a dei no ho sofferto molto ma so anche che ci ho creduto con tutta me stessa e probabilmente lo rifarei ancora. bizzarra la vita, vero?
forse è il prezzo che dobbiamo pagare per un pò di felicità. forse è necessario essere stati sia vittime che carnefici per poter essere completi e per riuscire, nel prossimo amore, ad amare meglio. forse non c’è risposta a questa domanda. forse non dobbiamo far altro che vivere. vivere sì con consapevolezza, ma anche con un pizzico di incoscienza senza la pretesa di avere sempre il controllo su tutto e qualche volta anche avere il piacere di perdersi perchè poi è più bello ritrovarsi…
(ecco, credo di esserti venuta dietro dicendo io un pò di cose scombiante! scuoti pure il capo e passa oltre…)
"Mi piace""Mi piace"
Sei molto più sensata di me Pgl e credo anch’io che aver ricoperto entrambi i ruoli faccia fare passi avanti. La smemoratezza nei sentimenti, poi cambia le cose e quello che abbiamo giurato che non sarebbe mai più successo ri-succede. Ed è giusto che sia così, perchè ogni volta è diverso e nuovo, la consapevolezza applicata è un’arte per persone che pensano di governare la vita senza impoverirla. Per me ora non è così.
"Mi piace""Mi piace"