pavidi addobbati

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QWillyuesta storia dello spirito del natale non la sopporto più. Persi i riferimenti religiosi, non resta nulla oltre alla massa che si sposta tra negozi, famiglie, convenzioni, vacanze, regali. Molto vero, molto finto privo di impegno. A chi dovrei sentirmi vicino, alla signora Moratti che lascia i bambini fuori dalle scuole? Ai sindaci che non iscrivono all’anagrafe i residenti senza reddito adeguato? Ai teocon che negano le convivenze? Ai boni homines che pensano che la morte sul lavoro è fisiologica? Ai pavidi addobbati che si nascondono dietro l’impunità? A chi non ha mai voluto davvero cambiare qualcosa? Ai cinici professionisti, che tanto tutto è uguale? A chi non sente più la miseria come un problema da affrontare? Non mi piace questa compagnia e allora basta, non rispondo agli auguri senza senso, lascio che pensino ciò che vogliono di me e cammino con chi capisce che si cambia ogni giorno, con fatica, passione e amore. 

6 pensieri su “pavidi addobbati”

  1. MA DA ME,
    Bianca 2007 che TUTTO faccio con impegno,passione,amore,fatica (anche se solo un pò meno dei primi tre),l’AUGURIO, che “OGNI GIORNO,RINNOVI”,l’ho accetti,o lo metti fuori dalla porta insieme ai bimbi della Moratti?

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  3. …e quelli che a NAtale fanno un pò di “beneficenza e carità” e così si lavano la coscienza di tutto un anno di ingiustizie, invece che lottare per cambiare le cose????
    Buon Natale che noi che la pensiamo così siamo così pochissimi…

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  6. non so che dire. sono disgustata dal mondo e nessun tipo di natale potrà cambiare il mio spirito. quindi sto ad aspettare che tutto ciò passi, sperando che sia veloce. nel cuore la speranza che qualcosa in questo mondo cambi. iniziando dalle piccole cose.
    un caldo abbraccio a te che non ti nascondi e che guardi il futuro dritto negli occhi
    Melania

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