Ho piccole abitudini, passioni forti, emozioni mutevoli. Mi lascio stupire dalle persone, dalle cose. Sono ingenuo, senza sembrare. La fantasia del mondo entra e mi cambia; mi deprime la complessità artificiosa, la consequenzialità senza nesso. Per questo la musica occupa tanto spazio nelle mie emozioni, assieme alle storie delle persone, dei libri, dei film. Cercare un percorso è più facile oggi, perchè non conosco il sentiero e non c’è traccia. La vita assume nuovi connotati e le emozioni sono il portolano in questo navigare. La terra è un odore, un refolo fresco tra spruzzi di salso e mare: amo entrambi, si può far senza? Come per la relatività, c’è una freccia del tempo, ma adesso la direzione è compagna di viaggio, non una minaccia.
(continua)