Gordio, re dei Frigi, con un nodo teneva assieme il timone e il giogo del suo carro da battaglia: e’ il legame tra l’asse del mondo e il firmamento. Tagliare il nodo libera l’uomo, lo fa procedere tra il suo destino e l’esito delle sue imprese.
Willyco
in alto, senza parere
Willyco 
per oggi accontentiamoci di una buona domenica…
domani penseremo al firmamento e al mondo.
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la domenica e’ passata oggi il firmamento e il mondo irrompono nelle nostre vite. Magari un’asola per guidare questo povero carro da guerra. Dammi un’idea di nodo Arya
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faccio prima a disegnarlo che a spiegarlo…
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Anch’io capisco meglio con un disegno, perchè non provi con me? poi ti spiego cosa penso io del firmamento e dell’uomo
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NON SO
se l’uomo “possa tagliare i nodi” se il tempo esterno non è in parallelo con quello interno! E non serve avere forbici affilate quando questa “sincronicità” manca. Anche se bisogna provare sempre.NON arrendersi costasse l’ultima sfida!
“Signore,avevo nel cuore una specie di guerra che non mi lasciava dormire; mi pareva di stare peggio che gli ammutinati nei ceppi.Improvvisamente-e sia lodata l’avventatezza per ciò che feci… convinciamoci che a volte l’ardimento giova quando i nostri più meditatirogett falliscono,e questo dovrebbe insegnarci che c’è una divinità che dà fprma definitiva ai nostri scopi,anche se noi insistiamo a travagliarci l’anima.” (Amleto,atto IV Shakespeare)
Fulvia
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